La chiesa luterana a Grodno

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Alla fine del XVIII secolo il sindaco della città Antonio Tyzenhauz invita dei mastri-luterani dalla Germania per l’organizzazione delle manifatture reali. Nel 1793 il re Stanislaw August dona alla comunità un edificio a tre piani di una fu locanda che presto viene trasformato in una chiesa luterana. Le messe si tenevano in lingua tedesca. All’inizio del XX secolo al posto della chiesetta di legno fu costruito un nuovo tempio nello stile neogotico. 

A dire il vero, molto presto per i luterani locali iniziarono i tempi difficili: durante la Prima Guerra mondiale gli zar deportarono gli abitanti tedeschi di Grodno nelle parti interne della Russia e la comunità luterana diminuì notevolmente. Dagli anni Quaranta del Novecento l’edificio della chiesa fu sede dell’archivio statale, motivo per il quale gli interni del tempio furono modificati significativamente. Per l’inizio del XXI secolo la chiesa luterana si trovava in uno stato d’incuria, tuttavia, gli ultimi anni hanno visto il suo restauro. Attualmente la chiesa è funzionante. 

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La chiesa di San Nicola (Logojsk)

Le maggiori attrazioni di Logojsk sono i resti di una fortezza cittadine dei secoli XI-XIII e due insediamenti del periodo più antico così come gli avvallamenti del terreno e i fossi, il parco e la chiesa di San Nicola costruita nel 1866.

Catholic Church of St. Andrew

There are suggestions that the church was consecrated in the name of St. Andrew Bobola, but representatives of the Roman Catholic Church of Belarus believe that the church bears the name of the apostle Andrew.

Church of Saints Simon and Helena (Red Church)

Church of St. Simeon and St. Helen or Red Church - an architectural monument of Gothic with elements of Art Nouveau. Built in 1905-10 years on Independence Square in the modern means of a landowner Edward Voinilovich in memory of his dead children too early. Architects were B. Marconi, G. Poyazdersky .