Isola delle lacrime

Indirizzo: Minsk, Troitskoe predmestie
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Isola delle lacrime a Minsk è un'isola artificiale. La sua costruzione è iniziata nel 1988, quando la guerra con l'Afghanistan non era ancora finita. Tuttavia ufficialmente il complesso è stato aperto solo il 3 agosto 1996. Isola delle lacrime a Minsk inizia con un ponte d’arco. All'ingresso c’è un grande masso con un’icona della Madre di Dio di bronzo. Sotto l'icona c’è un testo, che rivela il destino del memoriale: «ai Figli, morti in Afghanistan, il tempio eretto. Per non avere il male né nella sua, né nella terra straniera». Questo masso è stato installato sull'isola delle lacrime nel lontano 1988 come la prima pietra.

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Un elemento centrale del complesso di Isola delle lacrime a Minsk è la cappella alla memoria dei soldati-internazionalisti a Minsk (cappella-monumento ai Figli della Patria, i morti al di fuori di essa). La cappella sull'Isola delle lacrime a Minsk in parte ha assunto l'aspetto originale del tempio di Efrosinni Polozkoi a Polozk. Sulle pareti della cappella sono scritti i nomi di tutti i bielorussi, morti in Afghanistan. In tutto sono 771 nomi.

Картинки по запросу island of tears minsk

Картинки по запросу island of tears minskIl complesso memoriale Isola delle lacrime a Minsk sarebbe incompleto senza la scultura di un piangente angelo custode. Angelo, sull'Isola delle lacrime è un monumento non solo dedicato ai «bielorussi-afghani», che sono morti durante la guerra, ma anche a chi è stato ucciso con delle ferite mentali e fisiche dopo il ritorno in Patria. L’angelo, sull'isola delle lacrime a Minsk piange, perchè non è riuscito a compiere il suo destino cioè proteggere i soldati dalla morte.

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